Istituto Padre Agostino da Montefeltro
1893 - Via Padre Agostino Da Montefeltro
Agostino da Montefeltro (al secolo Luigi Vicini) nasce a S. Agata Feltria l’1 marzo 1839, è ordinato sacerdote nel 1861; nominato canonico della collegiata del paese natale, diviene ben presto ricercato oratore in tutto il Montefeltro e nelle Marche. Lascia S. Agata nel 1867 per una crisi morale e religiosa, si ritira a Milano e a Bellinzona in Svizzera. Superata la crisi, dopo esser tornato a S. Agata, decide di entrare nell’Ordine francescano (1871). Fatta la professione nel 1875, riprende l’attività di predicatore in varie città italiane. A Pisa, dove si è trasferito fin dal 1877 dal convento di Montecalvario, fonda una scuola popolare e una scuola normale (1887). Recatosi più volte all’Ospizio Marino di Boccadarno, rimane incantato dalla bellezza e dalla salubrità del luogo, dalla tranquillità che vi regnava, priva di stupide attrattive mondane. E’ cosi che comincia ad accarezzare l’idea di crearvi una casa per ragazze senza famiglia. Sempre a Marina di Pisa nel 1893 fonda la Congregazione delle figlie di Nazareth.
1892 – L’amico Francesco Bellani, il capo mastro, venuto a conoscenza di questa aspirazione, consiglia Padre Agostino di affrettarsi a chiedere il terreno al Comune perché dopo la convenzione con la società ferroviaria sarebbe stato sempre più difficile averlo gratuitamente. Nemmeno due mesi dopo la presentazione della domanda, la Giunta Municipale concede quattro preselle sul lungomare, i numeri 129, 130, 131 e 132, quasi al confine con la tenuta di Tombolo. Un bel terreno e in ottima posizione. Sul davanti una fitta vegetazione di pini e ginepri, poi le pagliole e, prima del mare turchino, almeno cento metri di finissima spiaggia. Sul retro, una folta pineta profumata. II grande frate si mette subito al lavoro: fa disboscare il terreno e presenta un progetto di orfanotrofio che viene approvato dal Comune il 13 febbraio 1892. Di li a poco getta le fondamenta, sperando che la carità dei suoi innumerevoli seguaci, distribuiti in tutta Italia faccia affluire i mezzi finanziari che occorrono per ultimare il fabbricato.
1894 – L’edificio dell’Orfanotrofio è ultimato, anzi è stato anche ampliato rispetto al progetto originario, con l’aggiunta di altre sale e di una attrezzata infermeria. Può contenere fino a 250 orfanelle, all’interno si trova una cappella per celebrare le Messe e un piccolo teatrino. II frate, che ormai si avvia verso la sessantina, smessa la predicazione, si prodiga unicamente nell’assistenza delle orfanelle che, in numero sempre maggiore, vengono ospitate nell’istituto di Marina.
Nell’istituto da lui eretto, a Marina di Pisa, Padre Agostino si spegne il 5 aprile del 1921 ed è sepolto nella chiesa che ha fatto erigere.
incerta – sd004
incerta – pdag003
1901c (1903v) – pdag001
1907c (1909v) – pdag008
1911v – pdag004
1911v – pdag013
1919c (1920v) – pdag010
1920v – pdag002
1925c – pdag005
1928c (1929v) – pdag012
1928c (1930v) – pdag007
1930v – pdag011
1932c – vpad010
1932c (1934v) – pdag006