Istituto Nissim
1909 - Via dell’Ordine di Santo Stefano
Vittorio Nissim, una figura molto nota, stimata ed amata in città proviene da una famiglia molto distinta di industriali tessili e dedica la sua vita, dignitosa e serena, al pubblico bene, considerato superiore alle lotte degli interessi privati e dei partiti. Ancor giovane si trova alla testa di uno dei più importanti stabilimenti della città. Quando nel 1902 la Congregazione di Carità di Pisa sembra non essere in grado di funzionare per deficienza di organizzazione e per scarsità di mezzi, egli ne assume la Presidenza e con la sua opera decennale e con il proprio denaro fa rinascere la prima e più importante tra le istituzioni cittadine di beneficienza. Dal giugno 1907 è eletto Presidente dell’Ospizio Marino. Nel 1910 assume l’Assessorato per le Finanze del Comune, che tiene fino al 1914, lasciando traccia indelebile nella storia del Municipio. Nissim arriva ogni giorno nel suo ufficio comunale prima di tutti ed è sempre l’ultimo ad andarsene.
1907 – Sulla via dell’Ordine di S. Stefano il 3 ottobre, il Comune di Pisa accoglie la domanda dell’ing. Studiati, per conto dell’Ospizio di Mendicità di Pisa, di costruire, su suo progetto, un fabbricato sulle preselle n. 181 e 182, cedute gratuitamente all’Ospizio stesso dalla pubblica amministrazione. Le spese di costruzione sono interamente sostenute dal cav. Giuseppe Nissim.
1909 – Affidata all’imprenditore Francesco Bellani, termina la costruzione dell’edificio che diventa asilo per infanzia abbandonata.
1912c (1916v) – nis002
1912c (1917v) – ord041
1921c (1923v) – nis001
1928c (1929v) – ord048
1930v – ord044
1938v – ord031